lunedì 7 aprile 2014

Il prologo


Due famiglie, spettabili entrambe per grado, vengono alle prese nella gentil Verona, ove è posta la nostra scena, e di sangue civile si arrossano le contrade. Due stipiti ostili discendono due amanti infelici, che colla loro morte pongono fine ai litigi antichi delle loro case. Nel lasso di due ore vedrete le terribili vicissitudini dell’amore, e un infuriare che non si tronca che per una sventura orrenda, e se vorrete udirci con pazienza, cercheremo di riparare, colle nostre fatiche agli errori che per avventura potessero riscontrarsi in questo racconto.